Sintesi dei caratteri ottimali e standard C.O.M.
Anello F.O.I. tipo B,colorazione artificiale non proibita.
1-Taglia:deve avere una lunghezza di 17-18 centimetri,con proporzioni perfette......................10punti
2-Portamento:deve essere eretto,fiero,alto sulle gambe,con la testa,il tronco e la coda
tenuti in linea,con angolatura sull'asse orizzontale di circa 50°.........................10 punti
3-Piumaggio:deve essere serico e abbondante ma allo stesso tempo composto,
l'addome deve essere liscio.................................................................................15 punti
4-Spalline:devono essere folte e larghe ed estese su tutto il dorso,presentandosi
ben spartite,simmetriche e voluminose...................................................10 punti
5-Fianchi:devono esseri folti e ampi,sostenuti e simmetrici,ricurvi verso l'alto
fino ad oltrepassare il margine delle spalline........................................................10 punti
6-Jabot:deve essere pieno,simmetrico,ben rilevato,senza cavità superiore.......................10 punti
7-Testa e collo:testa proporzionata al corpo,arrotondata e liscia;
collo liscio,robusto,e discretamente lungo......................................15 punti
8-Ali:devono essere regolari,complete di penne integre,normalmente sviluppate
e ben embricate,portate aderenti al corpo,poichè sono considerati difetti
se portate cadenti o incrociate...........................................................................................5 punti
9-Arti inferiori:devono essere tenuti in normale estensione,con gambe lungheben visibili
e con piumaggio aderente.I tarsi,le dita e le unghie devono
essere forti e regolari................................................................................................5 punti
10-Coda:deve essere dritta,omogenea,completa e proporzionata al corpo,preferibilmente
non forcuta,con sottocoda regolare.Le piume di gallo non presente...........................5 punti
11-Condizioni generali:pulizia,vivacità,stato di salute...................................................................5 punti
Totale 100 punti
Con la foto che segue vediamo in pratica lo standard COM
LA F.O.I. E LE MOSTRE ORNITOLOGICHE:
La Federazione Ornitologica Italiani (FOI) è un’associazione,riconosciuta ufficialmente come ente con il DPR 1166 del 15 dicembre 1949,estremamente vitale e attiva che copre l’intero territorio nazionale,con organismi locali coordinati tra loro.
Dalla FOI dipendono i giudici che operano nelle mostre ufficiali (compresi i Campionati regionali e il Campionato italiano) e la Commissione Tecnica Nazionale (CTN) che stabilisce a livello nazionale quali sono gli standard di giudizio dei vari canarini.
La FOI fornisce agli allevatori gli anellini inamovibili indispensabili per esporre i canarini ai concorsi ufficiali:ognuno riporta l’anno in corso,la sigla dell’allevatore e un numero progressivo.
La FOI edita la rivista “Italia ornitologica”,distribuita mensilmente a tutti gli allevatori associati,dove si possono trovare gli standard delle razze,articoli sull’allevamento e su argomenti vari riferiti a tutti gli uccelli da gabbia e da voliera,anche se il tema canarini e decisamente predominante.
Le mostre ornitologiche organizzate sotto il patrocinio FOI prevedono sempre alcune sezioni dedicate alle varie razze di canarini e altre sezioni dedicate agli uccelli allevati in cattività,tra cui i più comuni sono quelli normalmente definiti “esotici”(Estrilditi,Poloceidi,ecc.),”indigeni”(Fringillidi,Turditi ecc.) e
“Psittacidi” (Pappagalli). Spesso all’interno del gruppo Psittacidi formano una categoria a sé gli Ondulati (Cocorite) per il gran numero di soggetti allevati.
Le mostre FOI sono un momento di aggregazione e confronto per gli allevatori e un buon posto dove cominciare a capire il mondo dei canarini per i neofiti. Lo svolgimento delle esposizioni è il seguente: il primo giorno si ha l’ingabbio: i soggetti vengono alloggiati nelle gabbie da giudizio e contrassegnati con un numero in modo che,quando il giorno seguente dovranno essere giudicati nessuno dei giudici possa risalire(almeno così dovrebbe essere) al loro allevatore e il punteggio ottenuto da ogni concorrente sia quanto più possibile obiettivo.
Il giorno seguente al giudizio la mostra apre al pubblico e si effettuano gli scambidei soggetti tra gli allevatori o la vendita agli appassionati. Durante questa giornata si avranno anche le premiazioni,che riguardano non solo i campioni di razza singoli e in gruppo (stamm) ma anche eventuali premi particolari (per esempio all’allevatore più giovane o al più anziano,o quello che ha presentato il maggior numero di soggetti ecc.). Sarà designato poi un campione mostra,cioè il soggetto che,indipendentemente da specie o razza,ha ottenuto il miglior punteggio in assoluto.
Una curiosità delle mostre ornitologiche degli ultimi anni è che non compaiono praticamente mai canarini ancestrali;troviamo spessissimoquasi tutte le razze, e nell’ambito dei Sassoni quasi tutte le varietà e i tipi di colore,ma assai raramente gli allevatori si sono applicati nell’allevamento del soggetto ancestrale. E’ proprio un peccato che si continui a selezionare nuove razze rischiando di “perdere” il progenitore di tutte……
La Federazione Ornitologica Italiani (FOI) è un’associazione,riconosciuta ufficialmente come ente con il DPR 1166 del 15 dicembre 1949,estremamente vitale e attiva che copre l’intero territorio nazionale,con organismi locali coordinati tra loro.
Dalla FOI dipendono i giudici che operano nelle mostre ufficiali (compresi i Campionati regionali e il Campionato italiano) e la Commissione Tecnica Nazionale (CTN) che stabilisce a livello nazionale quali sono gli standard di giudizio dei vari canarini.
La FOI fornisce agli allevatori gli anellini inamovibili indispensabili per esporre i canarini ai concorsi ufficiali:ognuno riporta l’anno in corso,la sigla dell’allevatore e un numero progressivo.
La FOI edita la rivista “Italia ornitologica”,distribuita mensilmente a tutti gli allevatori associati,dove si possono trovare gli standard delle razze,articoli sull’allevamento e su argomenti vari riferiti a tutti gli uccelli da gabbia e da voliera,anche se il tema canarini e decisamente predominante.
Le mostre ornitologiche organizzate sotto il patrocinio FOI prevedono sempre alcune sezioni dedicate alle varie razze di canarini e altre sezioni dedicate agli uccelli allevati in cattività,tra cui i più comuni sono quelli normalmente definiti “esotici”(Estrilditi,Poloceidi,ecc.),”indigeni”(Fringillidi,Turditi ecc.) e
“Psittacidi” (Pappagalli). Spesso all’interno del gruppo Psittacidi formano una categoria a sé gli Ondulati (Cocorite) per il gran numero di soggetti allevati.
Le mostre FOI sono un momento di aggregazione e confronto per gli allevatori e un buon posto dove cominciare a capire il mondo dei canarini per i neofiti. Lo svolgimento delle esposizioni è il seguente: il primo giorno si ha l’ingabbio: i soggetti vengono alloggiati nelle gabbie da giudizio e contrassegnati con un numero in modo che,quando il giorno seguente dovranno essere giudicati nessuno dei giudici possa risalire(almeno così dovrebbe essere) al loro allevatore e il punteggio ottenuto da ogni concorrente sia quanto più possibile obiettivo.
Il giorno seguente al giudizio la mostra apre al pubblico e si effettuano gli scambidei soggetti tra gli allevatori o la vendita agli appassionati. Durante questa giornata si avranno anche le premiazioni,che riguardano non solo i campioni di razza singoli e in gruppo (stamm) ma anche eventuali premi particolari (per esempio all’allevatore più giovane o al più anziano,o quello che ha presentato il maggior numero di soggetti ecc.). Sarà designato poi un campione mostra,cioè il soggetto che,indipendentemente da specie o razza,ha ottenuto il miglior punteggio in assoluto.
Una curiosità delle mostre ornitologiche degli ultimi anni è che non compaiono praticamente mai canarini ancestrali;troviamo spessissimoquasi tutte le razze, e nell’ambito dei Sassoni quasi tutte le varietà e i tipi di colore,ma assai raramente gli allevatori si sono applicati nell’allevamento del soggetto ancestrale. E’ proprio un peccato che si continui a selezionare nuove razze rischiando di “perdere” il progenitore di tutte……